La Riserva Naturale di Monte Rufeno
 
All’estremo limite  settentrionale del Lazio e al confine con la 
Toscana  Meridionale si innalza fino a quota 780 m  s.l.m. il complesso montuoso di 
Monte  Rufeno.
 
Istituita nel 1983, la 
Riserva Naturale di Monte Rufeno,  fa parte del sistema delle aree protette del Lazio e si estende  su circa 3.000 ettari nel territorio del Comune di 
Acquapendente al confine con 
Umbria e 
Toscana. La Riserva,  attraversata dal fiume 
Paglia che  nasce dal 
Monte Amiata e dai suoi numerosi affluenti, che a volte formano allegre cascate,  come quella dell’
Acquachiara,  è visitabile grazie ad una serie di itinerari attrezzati,  diversificati per durata e grado di difficoltà allo scopo di  consentire a tutti l’osservazione delle caratteristiche  peculiari del territorio, mettendone in evidenza le principali  emergenze naturalistiche. 
Lungo i circuiti di visita si incontrano  vecchi casali, un tempo abitati e oggi testimonianza di  un’antica tradizione architettonica. Ne sono stati censiti 32  molti dei quali sono stati ristrutturati. In particolare, nel casale  Giardino ha sede il 
Museo del Fiore che, inserito nel 
Sistema Museale del Lago di  Bolsena, costituisce una tappa fondamentale  per la visita e per una conoscenza approfondita degli aspetti  naturalistici di Monte Rufeno.
Situato all’interno  della Riserva a 2 km da 
Torre Alfina,  come in un racconto, il 
Museo del Fiore introduce il visitatore nel mondo del fiore, illustrando  l’ecologia e l’evoluzione delle piante, i loro rapporti con  il mondo animale e con il mondo dell’uomo. Particolare  attenzione è stata posta ai mezzi di comunicazione: i giochi,  gli strumenti interattivi e multimediali consentono una continua  verifica da parte del visitatore lungo il percorso museale; i  laboratori, la ludoteca e la sala proiezioni completano le  potenzialità didattiche della struttura.
Una sezione del museo è  dedicata ai "
Pugnaloni"  gli stupendi mosaici di fiori e foglie principale elemento  folcloristico della festa della 
Madonna  del Fiore che si celebra ogni anno ad 
Acquapendente la terza domenica di maggio una testimonianza, questa, del legame che  unisce la popolazione di queste terre ai fiori.
La fauna della Riserva è  ricchissima. Uccelli, mammiferi, rettili, anfibi, pesci e  crostacei popolano ogni anfratto della Riserva, che offre ad ogni  specie vivente un habitat ideale. In primavera la Riserva si colora  di infinite varietà di fiori, tra cui fanno bella mostra di sé  ben quaranta specie di orchidee selvatiche.
La  Riserva è un luogo incontaminato dove poter trascorrere piacevoli  giornate a contatto con la natura. Al suo interno troviamo il 
Centro  Equestre Monte Rufeno, la 
Casa  delle Tradizioni Contadine, l’ 
Antico  Mulino del Subbissone, l’
Oasi  Astronomica Monte Rufeno nonché i numerosi  sentieri  della riserva naturale.